Apprendimento, Fioritura

Equilibrio dinamico

equilibrio dinamico

Sempre in bilico nella vita quotidiana

Che immagini vi vengono in mente quando pensate all’equilibrio? 

Spesso l’equilibrio è correlato con il concetto di postura. Nella maggioranza dei casi con il classico imperativo “Sta dritta” che tante volte ci siamo sentite ripetere da madri, nonne e zie.

Qui si vuole completamente sradicare questa idea! All’inizio del 900 Chanel butta alle ortiche i corsetti, negli anni ’60 si bruciano i reggiseni. È ora di liberarsi di un’immagine statica che impone la pancia in dentro e il petto in fuori e non ci permette di essere libere, comode nel nostro corpo e sicuramente non ci fa sentire all’altezza.

L’equilibrio è un concetto dinamico. Sia che stiate pensando a come state in piedi sia che cerchiate di incastrare i mille impegni quotidiani. Ricondurlo alla staticità significa diventare più rigidi, avere un respiro corto. Conoscete la sensazione di lavorare in apnea? Anche la mente diventa meno propensa ad affrontare con flessibilità gli imprevisti.

L’equilibrio diventa vostro alleato se abbandonate l’idea di imbrigliarlo in schemi rigidi.

La ricerca dell’equilibrio non è cosa semplice, per sperimentarlo si parte come in tutte le cose dal punto in cui si è.

Avete presente quando siete agitate e confuse? Anche i movimenti diventano più disorganizzati, non trovate le cose e magari andate a sbattere contro lo spigolo di qualche mobile. La buona notizia è che corpo e mente sono collegati, sono a doppio senso: influendo su uno, ne beneficia anche l’altra, un movimento più raffinato porta a un pensiero più raffinato.

Il concetto chiave è la flessibilità. Non si sta diritti, ma si è flessibili. Questa è vera eleganza e morbidezza. Si percepisce in sé le varie possibilità di movimento. Solo se nella tua auto-immagine ti pensi mobile e non rigida potrai veramente cambiare postura.

se sei flessibile non ti spezzi

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